F.A.Q.

Una barca in legno non richiede una maggiore  manutenzione o cura di qualsiasi altra imbarcazione. Ogni appassionato dedica del tempo per tenerla pulita e in ordine e magari  la fa lucidare ogni tanto. L’unica accortezza é che se é strisciata per qualunque motivo é meglio non aspettare che la verniciatura si deteriori troppo prima di intervenire e fare sistemare.

Il legno di per sé non ha problemi a stare in acqua, perché é verniciato con resine apposite oppure viene fatto un trattamento antivegetativo. Inoltre, una barca in legno sta molto meglio in acqua che posizionata sopra al carrello. E’ consigliato coprirla con telo apposito o tenerla al coperto.

Tenuta bene e con la normale dedizione una barca in legno dura per sempre. Se paragonata ad una barca in vetroresina questa ha una durata minore dovuta alla tenuta meccanica della vetroresina stessa. Se una barca in legno venisse danneggiata magari da una bricola si può sempre sistemarla sostituendo le parti danneggiate o logorate e dandole così nuova vita.

Il peso specifico del legno é inferiore rispetto a quello specifico della vetroresina. E’ vero che per costruire una barca in legno si utilizza un grande quantitativo rispetto alla vetroresina e questo fa si che si pensi siano molto pesanti.  In realtà la barca in legno galleggia per stabilità di forma e anche di peso, visto e considerato che il legno pesa meno dell’ acqua, a differenza della vetroresina che galleggia solo per la forma dello scafo.